Straverona raggiunge la 36a edizione: la corsa di Verona di tutti e per tutti. Un weekend di corsa!

Sabato spazio ai ragazzi della Straverona Junior e alla passeggiata culturale, domenica la classica Straverona di 6, 10 e 20 km e la CronoRun, per vivere Verona in modo unico.

Immancabile anche quest’anno l’appuntamento con Straverona, evento per grandi e piccoli che coinvolge tutta la città, organizzato dall’Associazione Straverona in collaborazione con l’Assessorato allo Sport del Comune di Verona. Il terzo fine settimana di maggio, sabato 19 e domenica 20, Verona si trasforma per vivere la città in modo assolutamente unico. Sabato 19 è dedicato ai bambini e ragazzi della Straverona Junior, la domenica invece sono i podisti, i runner più o meno esperti, le famiglie a scendere per le strade della città per la classica Straverona.

LA STRAVERONA CLASSICA: I PERCORSI

Alle 9 di domenica 20 maggio la partenza, sotto l’Orologio, della classica Straverona: tre rimangono i percorsi. I runners potranno scegliere tra 6 km piani, senza barriere architettoniche, 10 km ondulati e 20 km più impegnativi per mettersi alla prova.

Il percorso da 6 km, il percorso piano, senza barriere architettoniche, con passaggio nei luoghi più caratteristici ed interessanti del centro storico di Verona. Questo il percorso che offre a chi passeggia o vuole fare una breve corsa di godere dei bellissimi scorci di Verona e assaporare lo spirito della Straverona. La scelta preferita dalle famiglie.

Il percorso da 10 km è quello più amato e scelto della Straverona: offre infatti la possibilità di abbandonare i sanpietrini, affrontare la salita delle Torricelle e arrivare a Castel San Pietro per godere della bellissima vista sulla città. Di corsa o di buon passo, i 10 km sono la giusta distanza per tutti.

Il percorso da 20 km è invece il più impegnativo, con i suoi 300 mt di dislivello porta i runners a scavalcare le colline per arrivare fino in Valpantena. Ripristinato il percorso storico, i partecipanti vengono condotti tra le colline e le pinete, passano sotto le mura scaligere delle Torricelle per giungere fino a Quinto di Valpantena e tornare poi verso il centro della città.

Torna in alto